Tu
sei il mio asintoto orizzontale,
ma
non so calcolare l’equazione –
tu
sei la ferita che mi fa male
e
non conosce cicatrizzazione –
tu
sei il verso che ritma il mio cuore,
la
musica segreta della vita –
tra
le tue sillabe gioca l’Amore,
in
bilico, la sua eterna partita.
Nessun commento:
Posta un commento