I
poeti! Eterni bambini, lieti
soltanto
se ribelli al costituito
ordine
delle parole, alle leggi
della
lingua di cui sono sovrani…
I
poeti! Giganti nani
che
a forza di parole
condannano
e salvano
giudicano
e assolvono
spalancano
voragini e colmano
le
ignote faglie delle nostre voglie