giovedì 22 giugno 2017

Sull'Oronaye

Dove cammini adesso, figlio mio?
In quale canalino, su che cengia
friabile ricerchi la tua strada?
O forse t’han donato i rododendri
e le genziane il loro baldacchino…

Tu adesso dormi sotto quel cuscino,
adesso dormi, e non ti sai svegliare -

sabato 17 giugno 2017

Abbracciami

Abbracciami
come non mi hai mai abbracciato,
come non hai mai abbracciato nessuno.
Avvolgimi
nel velo nuziale delle tue promesse
nella cenere dei tuoi sogni
nelle spire del tuo destino.
Risucchiami
nella minaccia della tua ombra
nel labirinto del tuo deserto
nel ghiaccio della tua notte.
Stringimi,
stringimi forte –
nell’abbraccio
di un’unica
Morte.

lunedì 12 giugno 2017

La lettrice

Ti offro la mia attenta attesa
e il mio occhio che danza
sulle tue parole come ape
bottinatrice  –
ti offro il mio orecchio risonante
di echi perché la tua musica
vi penetri e ne abiti il desiderio –
ti offro la mia tesa attesa
e la mia lingua che gusta
le tue parole le assapora
le bacia le dissemina –
come polline d’amore.