La
bambina che piangeva
la
partenza della mamma
e
contava i treni
a garantirsene
il ritorno –
la
ragazza ombrosa
che
tesseva i suoi progetti
a
esorcizzare la paura
del
futuro-
la
donna ancora incerta,
incredula
e stupita
d’esserlo
diventata -
mi
guardano
dagli
specchi del passato
e
mi accompagnano -
lungo
la breve strada
del
presente.
Ma allora vuoi proprio farmi commuovere? Così si ghiacciano le lacrime per Natale?
RispondiEliminaQualcuno oltre lo specchio.