martedì 31 dicembre 2013

Tradurre Plath

Sylvia, perdonami: non sono degna
nemmeno di sfiorare
con lo sguardo i tuoi versi…
Guida tu la mano abbagliata
dalla tua notte, risuoni
nella mia lingua impari
un’ombra della tua voce –
"amor mi mosse, che mi fa parlare".

1 commento:

  1. Mi unisco all'esortazione diretta alla grande poeta. E ringrazio Gabriella.
    Silvia

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