martedì 2 agosto 2016

Frontiera

Che lingua parlavano, Enea e Didone?
Troiano e fenicio di certo.
Ma che lingua parlavano tra loro?
In che lingua lui le ha narrato
l'odissea che l’ha innamorata?
In greco, la lingua nemica?
E lei, gli avrà mai raccontato
della donna fuggita da Tiro,
della sua solitudine infinita?

In latino lui le ha detto alla fine -
me e te intrecciati per l’ultima volta:
«Desine meque tuis incendere teque querellis,
Italiam non sponte sequor». Poi silenzio.
Italia invalicabile frontiera -
come un destino, come una lingua
straniera. 

1 commento:

  1. Credo che Didone ed Enea parlassero la lingua della passione, forse dell'amore. Poi del distacco...
    Avrebbe Enea potuto ignorare il suo destino e restare?
    Grazie, come sempre.
    Silvia

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