L’acqua si scaglia nell’abisso,
i gorghi riempiono di canto
spumeggiante la valle –
verso la cima e le nubi
sale dal colle altro canto,
che non trema alla sfida del destino –
voci e passi di amici
ritmano il respiro del cosmo,
bambini giocano al futuro
Sempre una piacevole lettura. Acqua, monti e vallate e il canto che risuona.
RispondiEliminaBuona serata
Proprio ieri parlavo del suono, e del canto in particolare, come creatore dell'universo. Ecco i suoni della nostra terra, creatori, speriamo, di un mondo sereno e intenso.
RispondiEliminaGrazie
Silvia
Grazie ad entrambi! I vostri commenti mi stimolano a continuare, ispirata anche dalle vostre poesie
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