Quando
tu ti avvicini
lo
spazio si arroventa
e
la mia inquietudine s’accende.
Come
un cane molecolare
fiuto
l’odore delle tue virgole
e
delle tue visioni,
delle
menzogne e dei trattini –
in
traccia d’insondabile segreto.
Quando
lo spazio si arroventa
il
tempo sublima
in
un profumo lontano
di
varech, un profumo
di
luce aurorale –
e
tu in quella luce ti avvicini.
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