La nebbia si avvicina
silenziosa al Mondolé,
si distende ai suoi piedi –
e aspetta.
Lentamente gli accarezza
i fianchi, le spalle,
lo abbraccia sempre più stretto,
lo bacia sulla bocca –
e aspetta.
Aspetta
che la luce tramonti,
che sfumino i colori,
che il bianco trionfi.
giovedì 21 gennaio 2021
lunedì 18 gennaio 2021
Vita mutatur
Sei entrata in ospedale
con il sorriso negli occhi,
neanche il tempo di dire
“Allontana da me questo calice” –
sorridevi anche nella foto
con la testa nel casco:
«Sembro il palombaro sulla copertina
di "Ventimila leghe sotto i mari"
che leggevo quand’ero bambina».
Adesso sei la bella addormentata
in un letto che respira per te,
sei un albero con rami e foglie –
rinascerai attraverso queste doglie.
con il sorriso negli occhi,
neanche il tempo di dire
“Allontana da me questo calice” –
sorridevi anche nella foto
con la testa nel casco:
«Sembro il palombaro sulla copertina
di "Ventimila leghe sotto i mari"
che leggevo quand’ero bambina».
Adesso sei la bella addormentata
in un letto che respira per te,
sei un albero con rami e foglie –
rinascerai attraverso queste doglie.
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