lunedì 18 gennaio 2021

Vita mutatur

Sei entrata in ospedale
con il sorriso negli occhi,
neanche il tempo di dire
“Allontana da me questo calice” –
sorridevi anche nella foto
con la testa nel casco:
«Sembro il palombaro sulla copertina
di "Ventimila leghe sotto i mari" 
che leggevo quand’ero bambina».

Adesso sei la bella addormentata
in un letto che respira per te,
sei un albero con rami e foglie –
rinascerai attraverso queste doglie.

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