Dove
vanno le aquile accecate
dallo
specchio ustorio dell’inverno
per
fuggire il cielo grigio di gelo,
i
fili dei cirri attorcigliati
alle
remiganti, gli assalti
della
paralisi agli artigli?
Con
gli occhi di pietra
a
pena sentono
i
neri anfratti fra le rocce,
i
gridi delle tane nella neve,
la
promessa di una nuova stagione.
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