mercoledì 10 settembre 2014

Vento

Guardo il vento che accarezza l’avena
del colle, sento l’unione di forza
e docilità, passione e ragione…
Imprima lui la sua forma nell’erba
che la mia mano non osa sfiorare,
imprima il suo respiro nel silenzio
che la mia voce non osa turbare.

Nessun commento:

Posta un commento