Da
lontano nasce
il
vento che ti muove,
mare
d’inverno,
dalle
profondità oceaniche degli anni,
dall’ombra
cupa
di
faglie montane -
e
tu docile, tacito risuoni
al
suo comando, vertiginoso
mi
abbracci
nella
risacca del Nulla.
avevo letto Nutella! ^^
RispondiElimina